- GIORNO 1: Fira
- GIORNO 2: Passeggiata Fira – Oia
- GIORNO 3: Vulcano caldera
- GIORNO 4: Oia – Kamari Beach
Alloggio Fira 2 notti: Iriana Suites – €360/notte camera doppia
Alloggio Oia 1 notte: Apanomeria Residende – €164/notte camera doppia
GIORNO 1 – FIRA:
Da anni sognavo di vivere e scoprire quest’isola greca. Un’isola romantica e particolare allo stesso tempo, essendo un’isola vulcanica con una caldera a strapiombo sul mare.
Un’isola probabilmente che non ha eguali nel mondo per le sue caratteristiche.
Chi non ha mai visto un’immagine del tramonto di Santorini?
Finalmente dopo molto tempo riesco ad esaudire questo mio grande desiderio, andare in coppia su questa isola magnifica.
Le prime due notti, sono una pazzia che ho voluto fare insieme alla mia ragazza.
Ovviamente si possono trovare sistemazioni più abbordabili.
La nostra mini vacanza parte venerdì sera, con un volo diretto Malpensa – Santorini.
Arriviamo a Santorini in tarda serata, avevamo già precedentemente noleggiato via internet uno scooter, mezzo che risulta essere economico e molto pratico per girare l’isola e i suoi borghi arroccati sulla caldera.
Per quanto mi riguarda è la prima volta che guido uno scooter, un po’ di apprensione inizialmente c’è, non tanto per me ma perché devo portare la mia ragazza.
Dopo qualche km di apprendistato, la guida risulta meno complicata del previsto.
Il nostro hotel prenotato via internet si trova a Fira, che insieme a Oia sono i due borghi principali di Santorini.
In 30 / 40 min arriviamo al nostro hotel.
Parcheggiamo nella via principale e con i nostri zainetti ci dirigiamo verso l’alloggio.
Personalmente, arrivare a Fira, entrare nelle viuzze di casette e negozi bianchi e vedere il nostro hotel è stata un’emozione che ricorderò per sempre.
Il nostro hotel bisogna dirlo è uno dei più belli di Fira, con balcone vista caldera e jacuzzi in stanza.
Normalmente né io né la mia ragazza siamo viaggiatori che amano il lusso, ma credo che per un weekend romantico si possa fare una grande eccezione e ragazzi vi posso assicurare ne è valsa la pena.
Presa la nostra stanza, usciamo subito a scoprire Fira e perderci nelle sue piccolissime viuzze.
L’atmosfera è magica, essendo fine settembre e nel periodo coronavirus, non c’è troppo casino in giro.
Troviamo un ristorantino tipico e facciamo la nostra prima cena greca.
Visto il periodo purtroppo i ristoranti e i locali hanno l’obbligo di chiusura alla mezzanotte per questo motivo rientriamo in hotel.
GIORNO 2 – FIRA:
La sera precedente prima d’andare a dormire abbiamo organizzato le prossime due giornate.
Visto il tempo non bellissimo abbiamo deciso di fare la passeggiata da Fira a Oia lungo la caldera.
È una passeggiata non troppo difficile di un paio di ore, lungo la montagna con paesaggi fantastici.
Dopo una spettacolare colazione in stanza, nel nostro balcone vista mare partiamo per il trekking.
Il caldo non è opprimente, il sentiero è semplice e adatto ad ogni persona, il paesaggio fantastico.
Si passano piccoli borghi incastonati in cima alla caldera, come il paesino di Imerovigli.
Dopo qualche ora, si arriva ad Oia, bellissimo borgo sulla punta estrema della caldera di Santorini.
Il trekking è stato davvero bellissimo, con paesaggi e villaggi stupendi, lo consiglio a tutti.
Anche Oia come Fira ha come caratteristica le casette, i negozi e tutti gli edifici bianchi.
Giriamo il paese di Oia e ci fermiamo a bere qualcosa, per rientrare decidiamo di prendere un’autobus che in 20 minuti ci riporta a Fira.
Arriviamo al nostro hotel, ci riposiamo un po’ e dopo una doccia rigeneratrice usciamo per cena.
Decidiamo di mangiare qualcosa di diverso e optiamo per un fastfood cinese che risulta essere molto buono.
Per noi questa è l’ultima serata a Fira, infatti il giorno seguente ci sposteremo ad Oia per l’ultima notte a Santorini.
Per questo motivo, dopo cena decidiamo di fare un giretto tra le pittoresche viette di Fira per un po’ di shopping e qualche regalo.
Lasciare questo posto, questo hotel magnifico lascia un po’ di tristezza ma per fortuna abbiamo ancora una notte ad Oia.
Prima di rientrare in hotel organizziamo per il giorno seguente una gita di metà giornata sull’isola di Kameni proprio di fronte a Santorini al vulcano (prezzo 20 € per persona).
GIORNO 3 – TOUR VULCANO – OIA:
Essendo compresa nella stanza, facciamo ancora una splendida colazione sul nostro balcone.
Prepariamo gli zaini ed effettuiamo il check out.
Lasciamo in custodia il tutto presso il nostro hotel e partiamo per il tour all’isola di Kameni che si affaccia davanti Santorini.
Il nostro tour parte dal porto vecchio di Fira che si può raggiungere o a piedi oppure in teleferica essendo in basso rispetto a Fira che è proprio sulla cresta dell’isola.
Noi per la discesa optiamo per andare a piedi e in 10 minuti raggiungiamo il porto.
Sbrighiamo le formalità e con un vecchio galeone partiamo in direzione dell’isola vulcanica.
Sbarchiamo e con una guida facciamo la scalata alla cima di Kameni.
La passeggiata è interessante e si nota che l’isola è vulcanica.
Arriviamo in cima e dopo qualche informazione di carattere storico ci fanno vedere alcune bocche dove ancora esce il caldo essendo l’isola ancora attiva.
Ci lasciano un’oretta libera da poter sfruttare girando l’isola.
La vista da questo punto panoramico privilegiato di Santorini è davvero da togliere il fiato, un paesaggio unico al mondo.
La seconda parte del tour ci porta vicino un’altra isoletta dell’arcipelago di Santorini dove vi sono delle hot springs, sorgenti termali di acqua calda.
Ripartiamo in galeone e dopo un’ora arriviamo in questo luogo, un’esperienza davvero particolare.
Ci buttiamo dal galeone e dopo aver nuotato in mare aperto arriviamo in questa insenatura dell’isola dove l’acqua è caldissima e la terra sotto di noi argillosa.
Il galeone ci riporta a Fira al porto vecchio e tramite una cable car rientriamo al nostro hotel, riprendiamo gli zaini e in scooter ci dirigiamo in una delle spiagge più famose di Santorini cioè red beach.
La strada scorre veloce con un ultima parte di sterrato, in 30 minuti arriviamo alla spiaggia.
Questa spiaggia è particolare perché la sabbia e le rocce attorno alla spiaggia sono rosse.
Ci rilassiamo e verso le 17 ripartiamo e ci dirigiamo verso Oia, al nostro hotel per l’ultima notte a Santorini.
Oia è famosa oltre che per il bellissimo paesino anche perché il tramonto degrada piano piano nel mare donando un tocco romantico ad un paesaggio già meraviglioso.
La nostra intenzione è quella d’arrivare in hotel, prendere possesso della stanza, docciarci e dirigerci nel punto panoramico di Oia per assistere allo spettacolo del tramonto.
Purtroppo ritardiamo e vediamo tutta la gente venirci incontro, a malincuore ci siamo persi il tramonto anche se quest’ultima sera il cielo è abbastanza velato quindi non si sarebbe visto benissimo.
L’atmosfera e la vista del sole che si spegne nel mare è un’emozione grande, ci prendiamo un aperitivo mentre abbracciati guardiamo questo spettacolo che la natura ci offre.
Scesa la notte su Oia, decidiamo di far un giro per il borgo e trovare un bel ristorante dove concludere degnamente questa mini vacanza greca.
Scegliamo un ristorante vista caldera a base di cibo greco, molto buono ed economico.
L’indomani dobbiamo lasciare presto il nostro alloggio e abbiamo ancora tutta la giornata da sfruttare prima di riprendere in tarda serata il volo che ci riporterà alla Malpensa.
Per questo motivo ci facciamo un giro nelle vie di Oia e preso un digestivo ci facciamo abbracciare dalla nostra stanza e da morfeo.
GIORNO 4 – KAMARI BEACH – RIENTRO:
Ci svegliamo di buon mattino, prepariamo i nostri bagagli e facciamo il check out in hotel.
Fortunatamente il nostro volo è in tarda serata perciò possiamo ancora goderci un’intera giornata.
Decidiamo di rilassarci nella spiaggia di Kamari, una delle più famose di Santorini e comodissima per noi essendo vicina all’aeroporto.
Prima di raggiungere la spiaggia però decidiamo per evitare complicazioni lavorative e non aver problemi ad rientro alla Malpensa, di farci fare un tampone per il Coronavirus presso una clinica privata.
Fortunatamente il verdetto sarà negativo una volta rientrati a casa.
Arriviamo poco prima di mezzogiorno in spiaggia.
Essendo fine settembre, sia Santorini ma anche le sue spiagge risultano essere vuote.
Purtroppo la giornata non è delle migliori e il clima non particolarmente soleggiato.
Non ci facciamo scoraggiare, e dopo tre giornate cosi splendide nulla ci può rovinare la nostra mini vacanza.
Pranziamo in spiaggia e il pomeriggio lo passiamo in relax sulle sdraio.
Verso le 18 riprendiamo il nostro scooter e ci dirigiamo all’aeroporto, qui come da accordi lasciamo il nostro mezzo e dopo le formalità aeroportuali rientriamo a Milano.
Purtroppo anche questa mini vacanza a Santorini volge al termine.
Un luogo, una vacanza sognata da me da tantissimo tempo e un altro pezzo di mondo visitato insieme alla mia ragazza.
Non ci sono parole per descrivere quest’isola fantastica, credo che l’unico modo per godere di questo incanto sia viverlo in prima persona perché anche il più bravo poeta non può rendere l’idea di Santorini.
Porterò sempre con me le immagini di questi luoghi magici e romantici.
Grazie Grecia.